Strumenti per l'identificazione degli Imenotteri Apoidei d'Italia

Mentre c'è un disperato bisogno di nuovi dati ecologici sulle specie, per capire le cause del loro declino, gli studi sul campo sono resi molto difficili dalla mancanza di strumenti per diagnosticare le specie. Dopo decenni di scarsa considerazione per la tassonomia classica, oggi si vedono i risultati. Non ci sono adeguati strumenti per diagnosticare le specie e soprattutto manca il personale esperto. E' ora di riprendere la pubblicazione di strumenti diagnostici per l'identificazione delle specie.

 

 

Gli strumenti per l'identificazione delle specie di Imenotteri Apoidei sono interamente da costruire

 

C'è bisogno di scrivere chiavi dicotomiche, tabelle diagnostiche, foto di caratteri diagnostici, disegni... Tutto questo in lingua italiana.

Esistono chiavi dicotomiche, molte delle quali risalenti alla metà del secolo scorso per faune di api selvatiche di altri paesi, prevalentemente in lingua tedesca, ma anche in spagnolo, in russo, in francese e in inglese. Ma si riferiscono ad aree geografiche diverse da quella italiana, e quindi sempre riferite a specie in buona parte diverse, e sempre in numero inferiore. Infatti l'Italia è uno dei paesi a maggior ricchezza specifica in api selvatiche.

 

 

Come posso contribuire?

In molti casi non si parte da zero. Per una buona parte la fauna estera è sovrapponibile a quella italiana e quindi le descrizioni dei caratteri esistono già in altre lingue. Si tratta di tradurle e affiancarle in tabelle per ogni specie della fauna italiana In molti casi esistono anche manoscritti mai pubblicati.

Tabelle diagnostiche della nostra fauna avrebbero valore per buona parte dell'Europa centro-meridionale, perché il numero di specie italiane è maggiore e comprende quasi interamente le faune di molti paesi dove mancano come da noi strumenti diagnostici, come Grecia ed ex-Jugoslavia.

 

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